Categoria:Brindisi pre-Romana e Romana
Dall’età messapica, cioè alla fase storica che segna la partenza della cultura brindisina, fra il VII-VI e III sec. a. C., con le mura megalitiche di Corte Capozziello e Via Camassa, arriviamo alla dominazione romana di Brindisi, che fu colonia latina dal dal III sec. a. C. al V d.C. e che si consolida con la presenza delle vie Appia e Appia Traiana, che congiungono la città salentina a Roma.
L'area di epoca romana di via Casimiro, in angolo con via de’ Muscettola, si inserisce in un più ampio contesto archeologico limitrofo, che interessa principalmente il sito rinvenuto di recente presso Palazzo Nervegna.
Vedi di piùPunta del Serrone, geo-parco e area marina di interesse archeologico, luogo di numerosi naufragi e di ritrovamento dei Bronzi di Brindisi
Vedi di piùUn sito già vissuto nel paleolitico e nel neolitico, luogo di produzione di anfore e approdo Romano, oggi Sito di Interesse Comunitario (SIC)
Vedi di piùL'Area archeologica di Apani, viadotto e fornaci Romane – L’Anfora di Brindisi
Vedi di piùPiazza Mercato, sotto la quale sono le vestigia archeologiche dell’antico Foro Romano brindisino. – Market square, under which there are the archaeological vestiges of Brindisi’s Roman forum.
Vedi di piùPozzo Traiano, grande cisterna d’acqua la cui costruzione è attribuita all’imperatore Traiano (Sec. II), ancora esistente al di sotto dell’omonima via. – Trajan pit, large water tank built by order of the emperor Trajan (II century). It still exists under the homonymous street
Vedi di più1. Via Lata, asse di insediamento della zona militare Romana; la strada mantiene ancora il nome dato dagli antichi Romani in memoria della via Lata in Roma (attuale Via del Corso) 1. Via Lata, axis of the Roman military area. The street still maintains its name, given by the ancient Romans in memory of the homonymous street in Rome (today known as “Via del Corso”)
Vedi di piùVia Conserva, memoria della Fontana di Crisostomo, sec. XVII, che aveva un grande serbatoio di acqua (deposito, ovvero conserva dell’acqua) Via Conserva. Memorial of Crisostomo’s fountain, XVII century, which had a large water tank.
Vedi di piùCasa di Virgilio, I sec. a.C., dove si racconta che il sommo Poeta sia morto nel 19 a.C. – Virgil’s house, I century B.C., where the great Poet died in the year 19 B.C
Vedi di piùI percorsi di Brindisi Segreta
le storie e le strade dell’antica porta orientale
Brindisi
da XV al XIX Sec
La Brindisi medievale, e gli aragonesi, i veneziani fino agli inizi del 1500
Brindisi
Medievale
Nel Medioevo le strade da ampie e diritte che erano, divennero strette e tortuose per una migliore difesa dalle continue invasioni che con la fine dell’Impero Romano d’Occidente (476 d. C.), devastarono la città; dai Greci e dai Goti e infine nel 670 circa distrutta dai Longobardi. Ai margini della città rasa al suolo, continuarono a vivere alcune famiglie ebree che gestivano lo scalo marittimo.
Brindisi Pre-Romana
e Romana
Dall’età messapica, cioè alla fase storica che segna la partenza della cultura brindisina, fra il VII-VI e III sec. a. C., con le mura megalitiche di Corte Capozziello e Via Camassa, arriviamo alla dominazione romana di Brindisi, che fu colonia latina dal dal III sec. a. C. al V d.C. e che si consolida con la presenza delle vie Appia e Appia Traiana, che congiungono la città salentina a Roma.